Si è concluso il corso dell’Aviazione marittima italiana per i nuovi operatori sottobordo delle idrosuperfici che sorgeranno tra Gallipoli e le marine di Nardò nell’ambito del progetto Swan che interessa anche Corfù. Il 7 aprile consegna degli attestati
Trentacinque giovani pugliesi e greci hanno partecipato al corso di formazione per “Operatore sotto-bordo di idro-superfici e idro-basi”, che si è svolto nell’ambito del progetto europeo SWAN (Sustainable Water Aerodrome Network). Questo progetto prevede la realizzazione di un sistema di nove idrobasi e idrosuperfici tra l’Italia e la Grecia per incentivare il trasporto rapido e il turismo sostenibile tramite idrovolanti.
Il corso di formazione è stato affidato dal Comune di Nardò, quale titolare del programma, all’associazione Aviazione Marittima Italiana, presieduta da Orazio Frigino, con la collaborazione di tutor specializzati nel settore del volo idro, antincendio, navigazione aerea e marittima. L’adesione dei partecipanti è stata formalizzata con un bando di manifestazione d’interesse da parte di Comune di Nardò, Comune di Gallipoli, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto, Autorità Portuale e Comune di Corfù.
Giovedì 7 aprile, presso il Bellavista Club del Gruppo Caroli a Gallipoli (Sala Ponte, ore 18:30), si svolgerà la consegna degli attestati di partecipazione al corso a 26 giovani pugliesi, della fascia d’età tra il 25 ed i 35 anni, tutti provenienti da Gallipoli, Nardò e Taranto. Interverranno autorità della Regione Puglia e i sindaci delle città pugliesi coinvolte. L’attestato ai 9 partecipanti greci sarà invece consegnato a giugno durante un meeting italo-greco a Gallipoli.
Uffiicio Stampa Aviazione Marittima Italiana
In allegato il comunicato stampa ufficiale.